Buon 2020! Anche questa volta iniziamo l’anno nuovo con uno dei post più popolari del blog: la classifica dei migliori libri letti nell’anno precedente.
Quest’anno è stato molto più semplice stilare la classifica, forse perché è stato un anno povero di libri belli, purtroppo. Per il 2020 ho imparato la lezione e cercherò di andare più sul sicuro, quando si tratterà di scegliere le mie letture.
Come sempre la regola che mi sono posto è una sola: I libri non devono necessariamente essere usciti nel 2019, conta solo averli letti in quell’anno.
Iniziamo subito partendo dalla quinta posizione:
#5 – “Maus” di Art Spiegelman
Pubblicato da: Einaudi il 28/11/2000
Generi: Graphic Novel, Storico
Pagine: 292
Formato: Copertina Rigida
Recensione senza spoiler
Acquista qui: Amazon, LaFeltrinelli, IBS, Mondadori, LibraccioLa storia di una famiglia ebraica tra gli anni del dopoguerra e il presente, fra la Germania nazista e gli Stati Uniti. Un padre, scampato all'Olocausto, una madre che non c'è più da troppo tempo e un figlio che fa il cartoonist e cerca di trovare un ponte che lo leghi alla vicenda indicibile del padre e gli permetta di ristabilire un rapporto con il genitore anziano. Una storia familiare sullo sfondo della più immane tragedia del Novecento. Raccontato nella forma del fumetto dove gli ebrei sono topi e i nazisti gatti.
Narra della storia del padre dell’autore, un ebreo polacco, durante la seconda guerra mondiale. La prima parte mostra il graduale inasprimento della vita del padre prima della guerra, fino ad arrivare alla segregazione e alla deportazione. La seconda parte descrive la deportazione e la vita nel campo di concentramento di Majdanek prima e di Auschwitz poi.
Assolutamente consigliato a tutti, una lettura quasi d’obbligo.
Recensione completa a questo link.
#4 – “Six of Crows / Sei di corvi” di Leigh Bardugo
Serie: Six of Crows #1
Pubblicato da: Orion Children's Books il 10/10/2018
Generi: Fantasy, Young Adult
Pagine: 494
Formato: Copertina Rigida
Recensione senza spoiler
Acquista qui: Amazon, LaFeltrinelli, IBS, Mondadori, LibraccioKetterdam: a bustling hub of international trade where anything can be had for the right price - and no one knows that better than criminal prodigy, Kaz Brekker. Kaz is offered a chance at a deadly heist that could make him rich beyond his wildest dreams. But he can't pull it off alone. A convict with a thirst for revenge. A sharpshooter who can't walk away from a wager. A runaway with a privileged past. A spy known as the Wraith. A Heartrender using her magic to survive the slums. A thief with a gift for unlikely escapes. This is a fantasy epic about six dangerous outcasts and one impossible heist. Kaz's crew is the only thing that might stand between the world and destruction - if they don't kill each other first.
La recensione di Six of Crows è una delle più lunghe e dettagliate che abbia mai fatto e tutt’oggi ne vado molto orgoglioso. Non starò a ripetermi in questo post, ma mi limiterò a consigliarvelo caldamente. Non ve ne pentirete!
Recensione completa a questo link.
#3 – Zerocalcare
Quest’anno sul podio ho deciso di inserire addirittura un autore!
Ho avuto il piacere e la fortuna di scoprire Zerocalcare tardi, molto tardi. Piacere perché è un autore fantastico, con alle spalle tante opere di elevata qualità, fortuna perché ho appunto tanti volumi di altissima qualità da recuperare!
Ho iniziato con Macerie Prime a Febbraio, seguito a ruota da Macerie Prime. Sei mesi dopo, per poi proseguire con altre opere a ritroso, tornando verso le origini dell’autore[origini dell’autore].
È stata un’esperienza fantastica e non vedo l’ora di proseguire con gli altri volumi di Zerocalcare anche nel 2020!
#2 – Il Trono di Spade: Libro terzo delle cronache del ghiaccio e del fuoco di George R. R. Martin
Serie: Cronache del ghiaccio e del fuoco #3
Pubblicato da: Mondadori il 29/10/2013
Generi: Fantasy
Pagine: 1213
Formato: Copertina Rigida
Recensione senza spoiler
Acquista qui: Amazon, LaFeltrinelli, IBS, Mondadori, LibraccioDopo la morte di re Renly Baratheon gli avversari che si contendono il Trono di Spade sono ridotti a quattro; il gioco di alleanze, inganni e tradimenti si fa sempre più spietato, sempre più labirintico, e l'ambizione dei contendenti non ha limite. Sui quattro re e sui paesaggi già devastati dalla guerra incombe la più terribile delle minacce: dall'estremo Nord un'immane orda di barbari e giganti, mammut e metamorfi sta lentamente scendendo verso i Sette Regni. E con il "popolo libero" dei bruti, un pericolo ancora più spaventoso si avvicina: gli Estranei, guerrieri soprannaturali che non temono la morte. Perché l'hanno già conosciuta? Gli indeboliti, dilaniati guardiani della notte sanno che i loro giorni potrebbero essere contati. Spetterà a Jon Snow, il bastardo di Grande Inverno, ergersi per una disperata, eroica, ultima difesa. Forse, la guerra per il potere supremo è ancora tutta da giocare.
Nel 2019 ho anche acquistato la bellissima Edizione Illustrata del primo libro. Davvero meravigliosa!
Sul libro in sè non ho molto da dire, è fantastico e ogni lettura è per me un’esperienza fantastica… letteralmente!
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#1 – Shogun di James Clavell
Serie: Saga Asiatica #1
Pubblicato da: Bompiani il 01/06/1975
Generi: Narrativa, Storico
Pagine: 1094
Formato: Copertina Flessibile
Recensione senza spoiler
Acquista qui: Amazon, LaFeltrinelli, IBS, Mondadori, LibraccioPartito alla volta dell'Oriente per il monopolio olandese del commercio con Cina e Giappone, John Blackthorne, comandante dell'Erasmus, si ritrova costretto da una tremenda tempesta al naufragio in un villaggio di pescatori nel Giappone feudale del XV secolo. In un mondo sconosciuto e lontano, Blackthorne deve trovare il modo di sopravvivere. Grazie al suo coraggio, che lo condurrà sulla via dei samurai, con il soprannome di Anjin (il navigatore) diventerà il fido aiutante dello Shōgun e nella sua ascesa al potere conoscerà l'amore impossibile per la bella e ambigua Mariko. Sullo sfondo di una civiltà raffinata, violenta e sottoposta a una rigida divisione in caste, un romanzo avvincente fatto di avventure, intrighi, amore, filosofia orientale e storia, che tra massime zen e battaglie cruente alterna fino all'ultima pagina poesia e tensione narrativa.
Shogun non è solo una storia, è un mondo. Leggendolo mi sono ritrovato nel Giappone del XV secolo, ero totalmente immerso nella lettura come solo pochi altri libri hanno saputo fare.
Recensione completa a questo link.
Anche per quest’anno è tutto! Adesso vi lascio un po’ di statistiche da Goodreads, che tanto mi piacciono. Se volete sapere i peggiori libri che ho letto nel 2019, qui trovate la classifica, mentre a questo link potete vedere la classifica del 2018.