Pubblicato da: Guanda il 13/10/2016
Generi: Letteratura di Viaggio
Pagine: 310
Formato: Copertina Flessibile
Recensione senza spoiler
Acquista qui: Amazon, LaFeltrinelli, IBS, Mondadori, LibraccioL'Appalachian Trail, che dalla Georgia al Maine taglia quattordici stati americani snodandosi per oltre 3400 chilometri, è il capostipite di tutti i sentieri a lunga percorrenza e dimora di una delle più grandiose foreste della zona temperata del globo. All'età di quarantaquattro anni Bill Bryson, in compagnia dell'amico Stephen Katz, decisamente sovrappeso e fuori forma, si cimenta nell'impresa di percorrere il leggendario sentiero. Nessuno di loro ha la minima cognizione delle norme elementari di sopravvivenza nella natura selvaggia, e l'escursione dei due cittadini, abituati a camminare nei civilizzatissimi spazi dei centri commerciali, si svolge all'insegna di una divertita incoscienza, tra spassosi contrattempi, bufere di neve, nugoli di insetti spietati, incontri con animali selvatici e con l'improbabile umanità che popola il sentiero. Scritto in una prosa lieve e spigliata, arricchito da documentate digressioni dell'autore e da un umorismo che talvolta sconfina nella satira di costume, "Una passeggiata nei boschi" è un originale libro di viaggio, nel segno della scoperta e del divertimento.
“Una passeggiata nei boschi” di Bill Bryson è un brillante racconto di viaggio che unisce esplorazione, informazioni e umorismo. Il libro segue l’autore insieme al suo amico Stephen Katz, mentre affrontano il sentiero degli Appalachi, uno dei percorsi escursionistici più lunghi e famosi degli Stati Uniti. Bryson racconta al lettore le difficoltà, le bellezze naturali, e le situazioni surreali incontrate lungo il percorso. La narrazione, intervallata da curiosità e aneddoti storici, offre un quadro completo dell’avventura in mezzo alla natura selvaggia.
Uno degli aspetti più piacevoli del libro è il perfetto equilibrio tra il racconto di viaggio e le informazioni storiche, geografiche e scientifiche, sempre trattate con un’ironia sottile. Bryson è un maestro dell’umorismo, e riesce a rendere divertenti anche i momenti di maggiore difficoltà, con episodi che strappano più di una risata. I suoi commenti sono spesso autoironici, e il rapporto con Katz, pigro e poco preparato, aggiunge un elemento comico che alleggerisce la narrazione senza mai risultare forzato. La scrittura è scorrevole, e la sua capacità di rivolgersi direttamente al lettore crea un senso di intimità, come se si stesse chiacchierando con un amico.
Le informazioni fornite sono esaurienti e variano dalle curiosità sulla flora e fauna degli Appalachi, fino a riflessioni sull’impatto umano sull’ambiente. Bryson dimostra una grande passione per gli argomenti che tratta, riuscendo a trasmettere l’importanza della preservazione ambientale senza mai annoiare. Anche se il ritmo può risultare a tratti lento, il libro rimane coinvolgente grazie alla capacità dell’autore di mantenere viva l’attenzione con il suo stile unico.
In conclusione, “Una passeggiata nei boschi” è un libro che mescola perfettamente avventura, umorismo e cultura. Se siete amanti della natura o appassionati di racconti di viaggio, questo libro saprà intrattenervi e farvi riflettere.