
Serie: La saga dei Cazalet #1
Pubblicato da: Fazi Editore il 08/10/2020
Generi: Saga Familiare
Pagine: 600
Formato: Copertina Flessibile

Recensione senza spoiler
Acquista qui: Amazon, LaFeltrinelli, IBS, Mondadori, LibraccioÈ l'estate del 1937 e la famiglia Cazalet si appresta a riunirsi nella dimora di campagna per trascorrervi le vacanze. È un mondo dalle atmosfere d'altri tempi, quello dei Cazalet, dove tutto avviene secondo rituali precisi e codici che il tempo ha reso immutabili, dove i domestici servono il tè a letto al mattino, e a cena si va in abito da sera. Ma sotto la rigida morale vittoriana, incarnata appieno dai due capostipiti affettuosamente soprannominati il Generale e la Duchessa, si avverte che qualcosa sta cominciando a cambiare. Ed ecco svelata, come attraverso un microscopio, la verità sulle dinamiche di coppia fra i figli e le relative consorti. L'affascinante Edward si concede svariate amanti mentre la moglie Villy si lacera nel sospetto e nella noia; Hugh, che porta ancora i segni della grande guerra, forma con la moglie Sybil una coppia perfetta, salvo il fatto che non abbiano idea l'uno dei desideri dell'altra; Rupert, pittore mancato e vedovo, si è risposato con Zoë, un'attrice bellissima e frivola che fatica a calarsi nei panni della madre di famiglia; infine Rachel, devota alla cura dei genitori, che non si è mai sposata per un motivo ben preciso. E poi ci sono i nipoti, descritti mirabilmente nei loro giochi, nelle loro gelosie e nei loro sogni, in modo sottile e mai condiscendente, dalle ingenuità infantili alle inquietudini adolescenziali. Ma c'è anche il mondo fuori, e la vita domestica dei Cazalet s'intreccia inevitabilmente con la vita di un paese sull'orlo di una crisi epocale. Mentre le vicissitudini private dei personaggi vengono messe a nudo e vicende grandi e piccole intervengono a ingarbugliare le loro esistenze, si comincia a mormorare di una minaccia che viene dal continente, e che assume sempre più spessore nelle consapevolezze dei protagonisti, fino a diventare tangibile: la Seconda guerra mondiale è alle porte.
“Gli anni della leggerezza” di Elizabeth Jane Howard è il primo volume della saga dei Cazalet, una serie che esplora la vita quotidiana di una grande famiglia inglese durante la fine degli anni ’30 e l’inizio della Seconda Guerra Mondiale. Il romanzo segue le vicende di tre generazioni della famiglia Cazalet e delle persone che gravitano attorno a loro, immergendo il lettore in un mondo fatto di tradizioni, dinamiche familiari complesse e cambiamenti storici.
Il libro è lungo e dettagliato, seguendo i personaggi quasi giorno per giorno, ma la scrittura magistrale di Elizabeth Jane Howard rende la lettura scorrevole e piacevole. L’autrice ha un talento unico nel descrivere i piccoli momenti della vita quotidiana, rendendo ogni scena vivida e coinvolgente. Nonostante la mole del romanzo, la narrazione è avvincente e mantiene l’attenzione del lettore con uno stile fluido e raffinato. Gli avvenimenti narrati sono perlopiù mondani, concentrandosi su relazioni interpersonali, rituali familiari e piccoli drammi domestici. Tuttavia, Howard riesce a sorprendere il lettore con colpi di scena improvvisi e inaspettati che aggiungono un elemento di suspense e fanno saltare dalla sedia dall’eccitazione.
I personaggi del romanzo sono numerosi e ben caratterizzati, ma la loro abbondanza può risultare inizialmente disorientante. All’inizio, ho faticato a tenerne traccia e a distinguere le varie relazioni e dinamiche familiari. Tuttavia, man mano che la storia procede, i personaggi diventano sempre più familiari e le loro storie si intrecciano in modo armonioso, creando un affresco complesso e affascinante della vita familiare. Ogni membro della famiglia Cazalet, dai patriarchi agli ultimi arrivati, è tratteggiato con cura e profondità, e i lettori possono facilmente affezionarsi alle loro vicende personali.
In conclusione, “Gli anni della leggerezza” di Elizabeth Jane Howard è un romanzo lungo ma avvincente, che offre uno sguardo dettagliato e realistico sulla vita di una famiglia inglese durante un periodo di grandi cambiamenti storici. La scrittura magistrale dell’autrice rende la lettura scorrevole e piacevole, nonostante la complessità della trama e la moltitudine di personaggi. Gli avvenimenti mondani sono arricchiti da colpi di scena improvvisi e inaspettati, che mantengono alto l’interesse del lettore. Se siete alla ricerca di un romanzo che esplori le dinamiche familiari con profondità e realismo, “Gli anni della leggerezza” è sicuramente una lettura consigliata.