Flop 5 2019: I peggiori libri letti nel 2019

Buon 2020! Dopo la classifica dei migliori libri letti nel 2019, non poteva mancare la classifica dei libri peggiori!

Come già detto, è stato un anno povero di libri belli, perciò questa classifica è stata difficile da redarre, troppi libri pessimi!
La regola che mi sono posto è una sola: I libri non devono necessariamente essere usciti nel 2019, conta solo averli letti in quell’anno. Inoltre, in questa classifica il #1 posto è riservato al libro peggiore.

Partiamo!

#5 – Trilogia Shadow and Bone di Leigh Bardugo

Flop 5 2019: I peggiori libri letti nel 2019Shadow and Bone di Leigh Bardugo
Serie: Shadow and Bone #1
Pubblicato da: Square Fish il 05/06/2017
Generi: Fantasy, Young Adult
Pagine: 358
Formato: Copertina Flessibile
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Recensione senza spoiler

Surrounded by enemies, the once-great nation of Ravka has been torn in two by the Shadow Fold, a swath of near impenetrable darkness crawling with monsters who feast on human flesh. Now its fate may rest on the shoulders of one lonely refugee.
Alina Starkov has never been good at anything. But when her regiment is attacked on the Fold and her best friend is brutally injured, Alina reveals a dormant power that saves his life—a power that could be the key to setting her war-ravaged country free. Wrenched from everything she knows, Alina is whisked away to the royal court to be trained as a member of the Grisha, the magical elite led by the mysterious Darkling.
Yet nothing in this lavish world is what it seems. With darkness looming and an entire kingdom depending on her untamed power, Alina will have to confront the secrets of the Grisha . . . and the secrets of her heart.


Dopo aver letto Six of Crows riponevo grandi aspettative in questa trilogia (composta da Shadow and BoneSiege and Storm e Ruin and Rising), e forse proprio per questo sono rimasto molto deluso. Non sono stato l’unico, a quanto pare, visto che Mondadori in Italia ha pubblicato solo la duologia di Six of Crows, ignorando la trilogia che la precede.

Tanto romance, trama povera, worldbuilding inesistente e finale insoddisfacente. L’unica nota positiva di questa lettura è che posso riconoscere qualche personaggio che compare anche nella duologia Six of Crows, ma a parte questo non trovo altro.

Qui la recensione completa.

#4 – Marvel 1602 di Neil Gaiman

Flop 5 2019: I peggiori libri letti nel 2019Marvel 1602 di Neil Gaiman
Pubblicato da: Panini Comics il 19/10/2017
Generi: Comics
Pagine: 576
Formato: Comic
Acquista su Amazon

Recensione senza spoiler

Dal genio di Neil Gaiman ("Sandman", "American Gods", "Coraline") la nascita di un nuovo universo Marvel nell'anno 1602! Tutti i protagonisti più amati dal pubblico: Spider-Man, X-Men, Fantastici Quattro, Nick Fury e tanti altri. Contiene "Marvel 1602" #1/8.


Marvel 1602 è stato il primo libro di Neil Gaiman che mi abbia deluso davvero. In questo fumetto tutti i personaggi sono stati reimmaginati nel 1602 ed è piacevole scoprire le loro identità, ma a parte questo piccolo giochino non vi è molto altro. Noioso ed estremamente costoso (l’edizione però è molto carina).

Qui la recensione completa.

#3 – Quando eravamo giovani. Poesie I di Charles Bukowski

Quando eravamo giovani è una raccolta di poesie che vanno dalla gioventù fino alla morte del padre di Charles Bukowski. Prima di questa raccolta avevo già letto tutta la narrativa dell’autore, perciò questo libro è stato un deja-vu continuo. Non c’è nessun elemento nuovo, ma sono tutte cose già lette più volte negli altri suoi libri.

Probabilmente mi sarebbe piaciuto di più se lo avessi letto per primo, quindi sarebbe più corretto mettere in questa posizione qualsiasi libro di Bukowski.

Qui la recensione completa.

#2 – Orfani di Roberto Recchioni e Emiliano Mammucari

Flop 5 2019: I peggiori libri letti nel 2019Orfani vol. 1: L'inizio di Roberto Recchioni, Emiliano Mammucari
Serie: Orfani #1
Pubblicato da: Bao Publishing il 10/04/2014
Generi: Fumetto, Graphic Novel
Pagine: 352
Formato: Copertina Rigida
Acquista su Amazon

Recensione senza spoiler

I primi tre capitoli della saga di Orfani, la prima serie a colori della Sergio Bonelli Editore, ideata da Roberto Recchioni, in un curatissimo volume oversize, cartonato e su carta di altissima qualità, con una grande quantità di extra, materiali preparatori, commenti degli autori e una copertina inedita di Emiliano Mammucari a racchiudere il tutto. L'edizione definitiva di un classico moderno, che BAO proporrà in quattro volumi a cadenza trimestrale.


Orfani mi interessava da anni, quindi qualche tempo fa mi decisi ad recuperarla, pagando ben 100 euro per la prima stagione completa.

Una delusione totale.

Il prezzo non rispecchia per nulla la qualità: trama lenta e banale, disegni spogli e senza nessun dettaglio, pochi personaggi interessanti. Forse il successo della serie è dovuto alle stagioni successive, ma non posso vendere un rene per un’ora di lettura, quindi considero l’esperimento Orfani fallito.

Recensione completa qui.

#1 – Nightbird, Ipnagogica e altro

Flop 5 2019: I peggiori libri letti nel 2019Nightbird di Lucia Patrizi
Pubblicato da: Acheron Books Generi: Horror
Pagine: 200
Formato: Copertina Flessibile
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Recensione senza spoiler

Roma. Oggi. Irene e Giada sono acchiappafantasmi professioniste. Ma il loro metodo di lavoro è un po' particolare: Irene disinfesta i luoghi appositamente infestati da Giada al fine di procacciarsi nuovi, danarosi clienti. I quali credono di avere a che fare con lo spettro infuriato del proprio trisavolo, e non sospettano trattarsi invece di una messinscena ben orchestrata. Sì, perché Giada è realmente un fantasma. Le sue sono vere infestazioni, seppur abusive. Ma questo non impedisce alle due ghostbusters di mantenere "vivo" il profondo, contrastato legame che le unisce, messo a dura prova dal terribile evento che ha segnato per sempre le loro esistenze: la morte di Giada. Questo precario equilibrio si infrange quando, in una villa abbandonata sul lago di Bracciano, Irene e Giada si trovano di fronte a un'infestazione precedente alla loro. Una forza perversa, antica e brutale, si è risvegliata e minaccia di annientare tutto ciò che incontra. È tempo allora di fare le acchiappafantasmi sul serio, anche se questo significa affrontare la più devastante minaccia sovrannaturale per Roma (e per il mondo intero) e fare i conti una volta per tutte con il passato. E con la bicicletta chiamata Nightbird.


Flop 5 2019: I peggiori libri letti nel 2019Ipnagogica di Christian Sartirana
Pubblicato da: Acheron Books Generi: Antologia, Horror
Pagine: 114
Formato: Copertina Flessibile
Acquista su Amazon

Recensione senza spoiler

Cinque racconti horror che vi condurranno lungo le strade perdute del Piemonte da incubo di Christian Sartirana, dove si incrociano fantasmi di vecchi carri funebri, bambini con gli occhi cuciti, porte che si aprono su luoghi sbagliati, e mani deformi dotate di vita propria...
"Creare incubi, distillare i succhi acidi delle nostre cattiverie, cercare il fascino freddo delle ombre più scure e malate, indagare la metà oscura di luoghi e anime, vedere la realtà (e in particolare quella della provincia italiana) con gli occhi acuti di chi, con la fantasia e le parole, sa comporre mosaici d'inquietudine e percorsi nella follia, nella fobia e nel terrore. Questo fa Christian Sartirana, e lo fa bene." - Eraldo Baldini


A questa posizione in realtà vorrei inserire tutti i libri di autori indipendenti o di piccole case editrici.

Non voglio dilungarmi troppo perché è mia intenzione parlarne in un post a parte, ma posso assicurarvi che per un bel po’ non acquisterò e non leggerò nessun libro di nessun autore o editore indipendente. Ne ho provati molti e ad oggi ancora non ho letto nulla di soddisfacente. Tutti i libri mi hanno deluso, ma qui sul blog ho parlato solo dei libri che ho acquistato personalmente, evitando di fare pubblicità (anche se negativa è pur sempre pubblicità) a coloro che mi hanno inviato libri gratuitamente (Nota: nessuno mi ha più scritto dopo i primi messaggi per concordare l’invio del libro. Nessuno si è interessato della mia opinione, era più importante far girare più copie possibili).

Il 2020 sarà un anno privo di libri indipendenti, anche se in realtà ho ancora due libri da leggere che ho acquistato al Salone del Libro di Torino 2019, ma non so se avrò mai il coraggio di farlo.

Qui la recensione completa di Nightbird.

Qui la recensione completa di Ipnagogica.


Fine! Lasciamoci alle spalle questi libri, sperando in un 2020 ricco di libri migliori.

Qui trovate la classifica dei migliori libri del 2019, mentre flop-5-libri-2018.

Buona lettura!

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